Ambulatorio Dottoressa Claudia Ceccaroni | Medicina-Estetica Carbossiterapia

Carbossiterapia

La carbossiterapia è una terapia medica che consiste nella somministrazione di gas [CO2] a livello sottocutaneo o intradermico per scopi terapeutici attraverso micro-iniezioni localizzate per mezzo di sottilissimi aghi da 30G comunemente usati in mesoterapia. 

La carbossiterapia migliora l’elasticità cutanea, riattiva la micro-circolazione locale, stimola le fibre collagene, e rompe la membrana dell’adipocita con conseguente effetto lipolitico , senza danneggiare il tessuto connettivo, i vasi e le strutture nervose circostanti.

1) Ringiovanimento VOLTO
L’anidride carbonica svolge una funzione antiaging, rivitalizzando i tessuti e rendendo la pelle più tonica e compatta.
2) Ringiovanimento cutaneo di COLLO e DECOLLETÈ
3) Body Contouring e Anti-aging
4) PEFS ( Cellulite )
5) ADIPOSITÀ localizzate
6) LASSITÀ cutanea di addome (post-gravidico), di braccia e coscie (post-dimagrimento):
7) Trattamento di SMAGLIATURE e CICATRICI
8) INSUFFICIENZA VENOSA, flebologia e patologie vascolari,  linfedema ,  acrocianosi e fenomeno di Raynaud
9) Propedeutica per l’intervento chirurgico di lipoaspirazione e addominoplastica: migliora il risultato dell’intervento e abbrevia i tempi di recupero post-operatorio.
10) PSORIASI
11) ULCERE CUTANEE
12) ALOPECIA AREATA
13) RECUPERO MUSCOLARE negli sportivi

L'anidride carbonica svolge un effetto lipolitico diretto dato dall'azione meccanica del flusso del gas che iniettato nel tessuto adiposo riesce a infilarsi tra gli adipociti stessi e inoltre portando ossigeno direttamente all'interno del pannicolo adiposo aumenta e migliora il metabolismo di questa zona.

Un ulteriore effetto “bruciagrassi” è dato dall'attivazione di specifici recettori e dalla liberazione di molecole che sono in grado di ottenere l’idrolisi dei trigliceridi, cioè lo scioglimento dei grassi stessi.

Il gas determina una vasodilatazione diretta, l’aumento della velocità del flusso sanguigno e l’apertura dei capillari schiacciati dai liquidi di ritenzione e da cellule grasse dilatate. 

Il sangue scorre più veloce, i tessuti sono più ossigenati, le scorie vengono più facilmente smaltite e i gonfiori, ad esempio delle gambe, si risolvono

Migliora in generale l'aspetto della pelle che risulta più tonica, più compatta, più luminosa; ciò è dovuto all'aumento del flusso sanguigno, all'ossigenazione dei tessuti e all'azione sul fibroblasto, la cellula in grado di produrre acido ialuronico e collagene e fibre elastiche (analizzando una cute trattata al microscopio si è osservato un ispessimento di uno strato cutaneo, il derma, determinato dall'aumento delle fibre elastiche e collagene).

La cellulite è causata da un rallentamento del flusso sanguigno del microcircolo con conseguente ristagno di liquidi e successiva formazione di edema. L’edema, a sua volta, causa una serie di modificazioni del pannicolo adiposo per cui si arriva alla formazione di noduli e di tralci fibrosi tipici della cellulite.Considerando, dunque, l’azione che la CO2 ha sulla circolazione e sui tessuti, comprendiamo come la carbossiterapia abbia un razionale scientifico per il trattamento di tale affezione.

  • La CO2 non è tossica e non produce embolia
  • Non aumenta la pressione sanguigna
  • Non aumenta i livelli di CO2 nel sangue
  • Non produce radicali liberi
  • Non può scatenare alcun effetto allergico
  • Non danneggia il tessuto connettivo profondo
  • È eliminata naturalmente attraverso i polmoni, i reni e la pelle

La somministrazione del gas viene effettuata con un’apparecchiatura certificata che permette di erogare il gas in modo controllato. Una seduta dura all’incirca dai 15 ai 30 minuti.
Il numero delle sedute e la scelta di sede e flusso terapeutico variano in base alla patologia da trattare (da 6 a 12 sedute per un primo ciclo).
I cicli terapeutici possono essere ripetuti 2 o 3 volte l’anno.

Durante la somministrazione è evidente un “gonfiore” della cute, segno della notevole capacità di diffusione della CO2 cui segue un arrossamento con senso di calore , segno dell'attività vascolare del gas. Il gonfiore ed il rossore sono presenti solo al momento della seduta, scomparendo nel giro di pochi minuti.

Sono numerose le indicazioni della carbossiterapia e la somministrazione sottocutanea di CO2 determina, già dalle prime sedute, un netto miglioramento della sintomatologia legata alla stasi venosa.

Un ciclo consiste, secondo la gravità dell’insufficienza, in sei/dieci trattamenti, ma dopo ognuno di essi, il paziente è in grado di avvertire e riferire, un certo benessere fisico.

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