Biostimolazione
Con il termine di Biostimolazione (oppure biorivitalizzazione, bioristrutturazione, “vitamine” o “punturine”) si indica una tecnica iniettiva medica volta a migliorare la qualità della pelle.
La Biostimolazione reintegra nella pelle quelle sostanze che il nostro organismo non riesce più a produrre in quantità adeguata, come l’acido ialuronico o il collagene o alcuni aminoacidi.
Come si effettua il trattamento
Il trattamento è costituito da una serie di microiniezioni (le cosiddette “punturine”) diffuse su tutta l’area che si intende trattare. In generale sono necessarie almeno 3–4 sedute secondo un protocollo variabile a seconda delle caratteristiche della pelle (fototipo, età, abitudini di vita, stress ossidativo, etc) e dei prodotti utilizzati.
Non ci sono controindicazioni e gli unici effetti collaterali sono un leggero rossore nella zona trattata della durata di circa mezz’ora dal termine del trattamento stesso e la possibilità di formazione di qualche piccolo ematoma puntiforme riassorbibile nel giro di qualche giorno.
Per un risultato duraturo e ottimale si consiglia di eseguire il trattamento di Biostimolazione una/due volte all’anno.